Corpulento ed un po’ sovrappeso, l’uomo a pupazzo di neve condivide con la donna a mela la tendenza ad accumulare peso in corrispondenza del punto vita. La corporatura nel complesso ha proporzioni piuttosto armoniche e non presenta particolari difetti, ma i chili di troppo vanno a finire tutti inesorabilmente sull’addome. Le gambe sono solitamente snelle, o comunque molto più asciutte rispetto al busto, le spalle nella norma, i pettorali rilassati, le braccia non particolarmente muscolose, il collo corto ed il viso pieno. L’esilità delle gambe in confronto alla parte superiore del corpo crea un’evidente sproporzione, che occorre correggere scegliendo l’abbigliamento giusto.

Esempio calzante di uomo a pupazzo è Kevin Federline, ballerino statunitense nonché ex marito di Britney Spears. Una decina d’anni fa, ai tempi del matrimonio con Britney, era in forma smagliante, mentre ora è in evidente sovrappeso, con una visibile tendenza ad accumulare adipe sull’addome. La struttura fisica di base è armonica, ma con un aumento di peso così importante si è andata a creare una stridente sproporzione tra la parte superiore e quella inferiore del corpo. L’addome è ampio e debordante, mentre le gambe appaiono, comunque, esili. Un esempio nostrano di uomo a pupazzo di neve può essere, invece, il grande chef Antonino Cannavacciuolo.

uomo a pupazzo di neve in primavera-estate
L’uomo a pupazzo di neve tende ad accumulare molto peso sull’addome.

Come deve vestirsi un uomo a pupazzo di neve in primavera-estate? L’obiettivo consiste nel cercare di snellire la figura e riequilibrare la sproporzione tra la parte superiore e quella inferiore del corpo, affinando il torace e facendolo apparire visivamente più allungato.

Se ti riconosci nella descrizione dell’uomo a pupazzo di neve, prediligi, pertanto, i colori scuri, la tinta unita ed i modelli morbidi, bilanciando le proporzioni con pantaloni dai colori leggermente più chiari.

uomo a pupazzo di neve in primavera-estate
Nella scelta dell’abbigliamento occorre mirare a snellire la figura e bilanciare le proporzioni.

Uomo a pupazzo di neve in primavera-estate: giacche e completi

Punta sui modelli che cadano al disotto dei fianchi. Per le serate primaverili più fresche o piovose, si consiglia di indossare una giacca sportiva o un blazer, meglio se aperti, realizzati con materiali leggeri e morbidi, che ben si sposano con la tua fisicità. Scegli sempre rigorosamente le tonalità più scure. Anche il parka è un modello di giubbetto che si addice alla tua corporatura, in quanto snellisce la figura.

Per le occasioni formali o il look da ufficio, punta su giacche a due bottoni, moderne e fashionable, dal design semplice, che cadano a piombo sul retro, in modo da non attirare l’attenzione sull’addome.

Per quanto riguarda i pantaloni del completo, accertati che siano flat sul davanti e che non siano troppo aderenti sulla gamba. Evita, in ogni caso, i tessuti pesanti e voluminosi e prediligi i colori scuri, con un naturale effetto snellente. Il nero ed il blu navy ti staranno molto bene.

uomo a pupazzo di neve in primavera-estate
Le giacche a due bottoni e dal design semplice sono indicate per l’uomo a pupazzo di neve.

Jeans e pantaloni casual

Anche se le tue gambe sono piuttosto snelle, evita di indossare jeans slim fit molto aderenti, in quanto, accentuando l’esilità delle gambe, non faresti altro che evidenziare ulteriormente la rotondità della vita ed i chili di troppo. Per lo stesso motivo, evita i jeans a gamba dritta ed i bootcut.

Punta sui jeans morbidi, comodi ed ampi, meglio se dotati di tasche, come i cargo jeans, che, creando volume all’altezza della gamba, aiutano a distogliere l’attenzione dall’addome, mimetizzando i chili di troppo e bilanciando le proporzioni.

Prova sempre i jeans prima di comperarli ed accertati che calzino bene sia sulla vita che sulla gamba, perché altrimenti rischi di avere un aspetto trasandato. Un uomo a pupazzo di neve, analogamente alla donna a mela, potrebbe incontrare difficoltà nella scelta della taglia giusta. Si consiglia, in questo caso, di scegliere i capi in modo che siano della misura giusta in vita, ed eventualmente far apportare qualche modifica da un sarto.

Evita le pinces, che andrebbero ad aggiungere ulteriore volume all’area dell’addome e rinuncia ai jeans a vita bassa, che farebbero straripare la pancia e sporgere i rotolini di adipe. Una vita né troppo bassa né troppo alta è ciò che fa al caso tuo.

Non ci sono particolari restrizioni per quanti riguarda il colore dei pantaloni. Puoi anche scegliere le tonalità più chiare del denim, il khaki e le fantasie, purché non siano pacchiane.

uomo a pupazzo di neve in primavera-estate
Per riequilibrare le proporzioni, scegli pantaloni ampi.

Uomo a pupazzo di neve in primavera-estate: camicie e T-shirt

Se non fosse in sovrappeso, l’uomo a pupazzo di neve avrebbe un fisico piuttosto armonico, senza particolari difetti, come abbiamo visto, per esempio, anche nel caso del sopracitato Kevin Federline. Ma la tendenza ad accumulare peso in corrispondenza del punto vita conferisce al fisico una forma cilindrica.

Per mascherare questo difetto è fondamentale evitare le maglie aderenti, che andrebbero a mettere in risalto le rotondità che, invece, sarebbe bene mimetizzare. Scegli camice, T-shirt e polo in tinta unita, dalla vestibilità comoda, da infilare nei pantaloni.

Assolutamente da evitare le righe orizzontali, le fantasie vistose ed i colori sgargianti. Al limite, possono essere ammesse le righe verticali, che aiutano ad allungare la figura, ma in linea di massima è consigliabile puntare sulla tinta unita e sui colori scuri.

uomo a pupazzo di neve in primavera-estate
Punta sulla tinta unita per maglie, t-shirt, camicie e polo.

E tu come ti vesti in primavera ed in estate per valorizzare il tuo fisico a pupazzo di neve?