La moda delle basette, piccole estensioni di capelli maschili, si evolve al passo coi tempi, la storia della musica e le tendenze. Tagliati a punta squadrata, i basettoni di Elvis Presley erano i più imitati durante gli anni Sessanta, insieme al suo ciuffo ribelle. Poi arrivò un gruppo di giovani ragazzi inglesi, con un caschetto che sfiorava le gote ancora glabre, i Beatles. Ma durò poco, ed i capelli tornarono a crescere e la barba incolta andò a coprire parte del viso.

Ma le basette esistevano ben prima di Elvis The Pelvis. Già in epoche precedenti, quando i visi maschili non si tenevano mai imberbi, le basette si accompagnavano a barbe, baffi e capelli ondulati. Nella zona delle tempie si lasciava crescere la peluria della barba fino alla metà delle gote, che spesso si univa ai folti baffi. Quest’estensione di capelli veniva arricciata usando un apposito ferro caldo in voga tra i veneziani ed i milanesi nell’800. Negli anni ‘30 e ‘40, invece, le capigliature si fecero corte e lucide di brillantina.

Lunghe e marcate in stile rockabilly o sottili alla James Dean, le basette sembrano non passare mai di moda ed una moltitudine di divi del cinema e della televisione le sfoggiano con orgoglio, lanciando spesso delle vere e proprie tendenze.

Da simbolo hipster a vero e proprio cult, le basette sono un elemento imprescindibile del facial hairstyle maschile e, se scelte nella maniera corretta, valorizzano il viso ed aiutano a mimetizzare eventuali difetti. Un facial hairstyle azzeccato, che ben si intoni con la forma e le linee del volto, può cambiare il tuo look in modo radicale.

Molti stili hanno superato il test del tempo e si sono affermati come classici evergreen, come le intramontabili basette corte, sempre sobrie, eleganti ed adatte ad ogni stile. Chi ha il viso dalla forma allungata o il mento particolarmente pronunciato, può bilanciare le proporzioni con un paio di basette di media lunghezza, mentre chi ha il viso tondo starà bene con le basette dalla forma allungata, che contribuiscono ad affinare ed allungare visivamente il viso. Ecco i facial hairstyle più in voga al momento.

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Le basette di Elvis Presley sono state le più copiate negli anni Sessanta.

Basette corte

Le basette corte e regolari donano un’aria pulita ed ordinata al volto, rivelano una grande attenzione ai dettagli e sono una sorta di passepartout per qualsiasi tipo di stile. Le basette corte, particolarmente indicate per chi ha il viso dalla forma ovale o il mento sfuggente, stanno molto bene in abbinamento ad un taglio maschile con ciuffo lungo che ricade lateralmente sulla fronte.

In alternativa, puoi optare per un taglio corto all’altezza delle tempie, ma con i capelli decisamente più lunghi e voluminosi sulla sommità del capo, lasciati libero di seguire il proprio movimento naturale o pettinati all’indietro.

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Sobrie e versatili, le basette corte sono un evergreen.

Stile Mod

Lunghe e perfettamente curate, le basette British rétro come quelle sfoggiate dal famoso corridore inglese Bradley Wiggins, stanno facendo impazzire tutti, non solo i suoi fan.

Con i suoi basettoni anni Settanta, il taglio squadrato con frangia ed una moltitudine di tattoo, Bradley Wiggins incarna la quintessenza dello stile Mod, che in Gran Bretagna fa rima con il parka, la Lambretta e la musica degli Who.

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Lo stile Mod di Bradley Wiggins sta spopolando al momento.

Basette Extra Large

Barba, baffi e basettoni fatti crescere in modo uniforme per creare un tutt’uno vanno per la maggiore in questa stagione, come abbiamo visto sulle passerelle di Etro e Missoni, in una versione da bohémienne contemporaneo, raffinato e cosmopolita.

La basetta folta e lunga si sposa alla perfezione con i capelli di media lunghezza, per un effetto wild molto in voga al momento, come quello sfoggiato già da qualche tempo da Andrea Pirlo. Richiede un po’ di pazienza per la crescita iniziale e la barba, più o meno folta, può essere portata di diverse lunghezze.

Segno distintivo dell’irsuto e supersexy Hugh Jackman nei panni del mitico Wolverine nella saga degli X-Men, i basettoni extra large sono tornati di moda, e sono sfoggiati anche da Lemmy Kilmister, musicista e cantante della famosa band dei Motörhead.

Per tenere barba, baffi e basettoni sempre in ordine, è fondamentale munirsi di un’apposita spazzola ed un prodotto in crema per lo styling, per tenere sotto controllo l’effetto crespo e aumentare la lucentezza.

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I basettoni folti come quelli di Wolverine sono tornati di moda.

Basette di media lunghezza

La basetta che si adatta alla classica barba incolta, sempre estremamente sexy, è di media lunghezza. Il più famoso tra gli attori recanti basetta è senza dubbio Robert Pattinson, con un look chiaramente ispirato a James Dean, il divo con le basette per eccellenza. Anche le basette dell’affascinante James Franco ricordano molto quelle di James Dean.

Leggermente più lunghe e sottili sono, invece, le basette di Jude Law nei panni di John Watson in Sherlock Holmes.

Il mantenimento delle basette di media lunghezza richiede, in realtà, più attenzioni di quanto si possa pensare, poiché la forma va regolata praticamente ogni giorno, con un apposito rifinitore per peli corti.

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Robert Pattinson è portatore sano di basetta.

Basette ottocentesche

Abbandonati definitivamente i panni del maghetto Harry Potter, Daniel Radcliffe ha sfoggiato un paio di basette dallo stile ottocentesco in The Woman in Black, film diretto da James Watkins, che gli donano molto.

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Basette ottocentesche per Daniel Radcliffe in “The Woman in Black”.

E tu come porti le basette?